Care/i tutte/i che
avete collaborato alle varie edizioni del Festival,
grazie a voi e al
vostro impegno il Festival lo scorso anno ha raggiunto in pieno l’obiettivo che
si era prefissato nel 2006, quando – su impulso delle ideatrici Chiara
Cretella, Anna Pramstrahler ed Elena de Concini – la Casa delle donne decise di
celebrare annualmente e in forma coordinata il 25 Novembre, Giornata
Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Avevamo l’obiettivo
di raggiungere un pubblico ampio, fatto di singole e singoli, di associazioni e
istituzioni. Volevamo informare, creare cambiamento e prevenzione, usando
strumenti e linguaggi diversi, dall’arte al dibattito, per mostrare la violenza
maschile contro le donne, evitando immagini cruente perché è assodato che la
violenza genera emulazione. Esiste per fortuna un modo corretto – e il Festival
in questi anni l’ha dimostrato – per parlare della discriminazione e
dell’abuso, della violenza e del sessismo senza mostrare corpi scomposti,
sangue o immagini che ledono ancora una volta il corpo delle donne. Il Festival
è stato un vero e proprio catalizzatore, un contenitore, e soprattutto un promotore
di tutte le iniziative presenti sul territorio di Bologna e provincia legate
alla tematica comune della violenza contro le donne.
L’edizione 2013 del
Festival è arrivata a riunire ben 74 eventi, seguiti da più di 4.000 persone, organizzati
da più di 100 soggetti diversi. Governare questo cartellone di eventi è stato
uno sforzo superiore alle nostre risorse e ci siamo poste più di un
interrogativo sul futuro del Festival.
La Casa ha scelto
di continuare e di farlo con una formula diversa che ci consenta di non
implodere. Prevediamo un numero inferiore di eventi da definirsi entro luglio e
di dare continuità alle tante collaborazioni attive con la disponibilità a
portare un nostro contributo anche ad eventi fuori dal programma, qualora venga
richiesto.
Siamo consapevoli
che la strada è ancora molto lunga per giungere alla sconfitta della violenza
maschile contro le donne, ma sappiamo che, grazie al supporto e all’attività di
sensibilizzazione che avete fatto in questi anni insieme alla Casa, grandi
passi in avanti sono stati fatti per diffondere la cultura del rispetto e della
non violenza. Ci auguriamo che lo spirito di contaminazione del Festival raggiunga
tanti altri contesti e vi diamo appuntamento
alle iniziative della IX edizione.
La Casa delle donne